Cronaca cittadina
Va in escandescenza si scaglia contro i carabinieri
Arrestato un migrante ospite dello Sprar di Vizzini
Arrestato un migrante ospite dello Sprar di Vizzini
L'uomo, un 32enne originario del Ghana, chiedeva soldi alle operatrici del centro
perché probabilmente voleva allontanarsi. Adesso si trova in cella nel carcere di
Caltagirone.
Tentata estorsione, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Sono queste le
ipotesi di reato dalle quali dovrà difendersi un 32enne originario del Ghana,
ospite dello Sprar di Vizzini. L'uomo è stato arrestato lunedì mattina
dai carabinieri della locale stazione, intervenuti d'urgenza su segnalazione del
personale in quel momento in servizio al centro d'accoglienza di contrada Albanicchi.
Colluttazione, poi in manette – Il migrante voleva probabilmente abbandonare la struttura
e aveva chiesto denaro a due operatrici, che erano anche state minacciate al fine
di ottenere quanto chiesto. L'arrivo dei militari dell'Arma, poco dopo mezzogiorno,
non ha calmato il 32enne, che, anzi, è andato presto in escandescenza e si è
scagliato contro la pattuglia, con la quale è scaturita una colluttazione. Al
centro Sprar sono nel frattempo giunti rinforzi e il migrante è stato ammanettato.
Lo scorso gennaio il ghanese, ospite della residenza per richiedenti asilo e rifugiati da oltre un anno, era stato protagonista di un altro diverbio – sfociato poi in una violenta lite – con un'altra ospite di origine nigeriana del centro d'accoglienza, che in quel caso aveva reagito impugnando un coltello e ferendo l'uomo al volto. Anche in quell'occasione erano stati chiamati a intervenire i carabinieri, che avevano fatto scattare le manette ai polsi della donna, mentre il 32enne era stato portato in ospedale per medicare le ferite. Ieri, invece, l'arrestato, espletate le formalità di rito, è stato accompagnato nel carcere di Caltagirone, dove si trova attualmente detenuto a disposizione del magistrato.
A gennaio l'uomo era stato protagonista di una lite con una nigeriana.
Lo scorso gennaio il ghanese, ospite della residenza per richiedenti asilo e rifugiati da oltre un anno, era stato protagonista di un altro diverbio – sfociato poi in una violenta lite – con un'altra ospite di origine nigeriana del centro d'accoglienza, che in quel caso aveva reagito impugnando un coltello e ferendo l'uomo al volto. Anche in quell'occasione erano stati chiamati a intervenire i carabinieri, che avevano fatto scattare le manette ai polsi della donna, mentre il 32enne era stato portato in ospedale per medicare le ferite. Ieri, invece, l'arrestato, espletate le formalità di rito, è stato accompagnato nel carcere di Caltagirone, dove si trova attualmente detenuto a disposizione del magistrato.
21/03/2017 | 4735 letture | 0 commenti
di R.I.
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