Grammichele
Erano ai domiciliari ma uscirono per una rapina
Un 26enne e un 31enne finiscono ora in carcere
Un 26enne e un 31enne finiscono ora in carcere
Nel giorno di Natale i due malviventi avevano violentemente aggredito a calci e
pugni un giovane in via Cordova, sottraendogli soldi e documenti personali.
I carabinieri della stazione di Grammichele hanno arrestato, dando esecuzione a
due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dalla Procura della Repubblica
del Tribunale di Caltagirone, un 26enne e un 31enne, entrambi del luogo, già ai
domiciliari per altra causa.
L'autorità giudiziaria ha emesso i provvedimenti di aggravamento delle misure
cautelari a conclusione di un'intensa e articolata attività investigativa avviata
dai carabinieri, che ha permesso di accertare e documentare come i due, durante
il periodo in cui erano sottoposti alla misura restrittiva dei domiciliari, si
siano resi responsabili del reato di rapina e lesioni personali.
In particolare, il 25 dicembre 2015 a Grammichele i malviventi con una scusa si sono avvicinati a un giovane, a piedi in via Cordova, e poi lo hanno colpito a calci e pugni sottraendogli il cellulare e il portafoglio, contenente 10 euro e documenti personali. Nella circostanza la vittima fu costretta a ricorrere alle cure ospedaliere nel presidio medico di Grammichele, ove i sanitari gli riscontrarono una tumefazione all'occhio e orecchio sinistro, nonché varie escoriazioni, giudicate guaribili in 10 giorni. Gli arrestati, su disposizione dell'autorità giudiziaria, si trovano adesso detenuti nel carcere di Caltagirone.
In particolare, il 25 dicembre 2015 a Grammichele i malviventi con una scusa si sono avvicinati a un giovane, a piedi in via Cordova, e poi lo hanno colpito a calci e pugni sottraendogli il cellulare e il portafoglio, contenente 10 euro e documenti personali. Nella circostanza la vittima fu costretta a ricorrere alle cure ospedaliere nel presidio medico di Grammichele, ove i sanitari gli riscontrarono una tumefazione all'occhio e orecchio sinistro, nonché varie escoriazioni, giudicate guaribili in 10 giorni. Gli arrestati, su disposizione dell'autorità giudiziaria, si trovano adesso detenuti nel carcere di Caltagirone.
27/01/2016 | 2105 letture | 0 commenti
di R.I.
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