Licodia Eubea
     
     
          Furto di 2.400 euro, ma i carabinieri non ci credono
A giudizio un 26enne e un 80enne, tre ipotesi di reato
     A giudizio un 26enne e un 80enne, tre ipotesi di reato
          Il giovane aveva denunciato la sottrazione del portafogli dall'auto parcheggiata nei pressi del Castello Santapau. Il più anziano dei due avrebbe invece tentato di «intralciare l'attività investigativa».
     
     
          Denuncia un furto e si ritrova rinviato a giudizio, insieme a un anziano congiunto, per simulazione di reato e appropriazione indebita in concorso. è quanto accaduto a un 26enne e a un 80enne di Licodia Eubea per un fatto risalente all'aprile di tre anni fa. All'epoca, il più giovane dei due informò i carabinieri della locale stazione di essere stato vittima del furto di quasi 2.400 euro in contanti, sottratti da ignoti che avrebbero infranto il finestrino della sua auto, parcheggiata nel centro storico di Licodia, nei pressi del Castello Santapau.
     
     
     
          La somma, contenuta in un portafogli che si trovava nell'utilitaria insieme ad alcuni assegni (questi ultimi non sottratti), era stata consegnata poche ore prima al giovane da una persona di fiducia con la disposizione di consegnarla a un conoscente. I militari dell'Arma, chiamati sul posto, non hanno però creduto alla ricostruzione dei fatti, ritenendola sospetta. Il 27enne è quindi stato denunciato a piede libero per simulazione di reato, mentre l'anziano parente, che avrebbe rilasciato dichiarazioni finalizzate «a intralciare l'attività investigativa», è stato accusato di favoreggiamento personale. Entrambi, inoltre, dovranno rispondere del reato di appropriazione indebita in concorso, poiché si sarebbero ingiustamente impossessati dei 2.400 euro.
A disporre la citazione dei due, difesi dall'avv. Luca Falcone, è stato, al termine delle indagini, il pm Fabio Salvatore Platania. La prossima udienza è prevista il 6 luglio davanti al giudice monocratico del Tribunale di Caltagirone, che sentirà anche i carabinieri di Licodia.
     
     A disporre la citazione dei due, difesi dall'avv. Luca Falcone, è stato, al termine delle indagini, il pm Fabio Salvatore Platania. La prossima udienza è prevista il 6 luglio davanti al giudice monocratico del Tribunale di Caltagirone, che sentirà anche i carabinieri di Licodia.
               18/01/2018 | 11374 letture | 0 commenti
          
          
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