
Licodia Eubea
Il Libero consorzio di Ragusa diffida Governo e Ars
Astorino: «Bocciatura legge è attentato a democrazia»
Astorino: «Bocciatura legge è attentato a democrazia»
Sindaci e presidenti di Consiglio comunale iblei sottoscrivono l'appello agli
organi istituzionali affinché approvino il distacco della comunità licodiana
dalla Città metropolitana di Catania.
Licodia Eubea non molla. L'idea di passare al Libero consorzio di Ragusa è
tutt'altro che tramontata dopo la bocciatura, da parte della commissione Affari
istituzionali dell'Ars, del disegno di legge necessario per ratificare l'addio
alla Città metropolitana di Catania.
Al fianco di quello che dovrebbe essere il tredicesimo Comune ibleo si sono schierati
sindaci e presidenti di Consiglio comunale dell'ex provincia di Ragusa, che hanno
sottoscritto una diffida indirizzata al presidente della Regione, affinché non
convochi i comizi per le elezioni degli organi consortili prima che il passaggio
di Licodia venga formalizzato.
Il documento è stato inviato anche al presidente dell'Ars per sollecitare l'esame del disegno di legge, sul quale serve il via libera prima della convocazione dei comizi. L'appello coinvolge inotre i capigruppo all'Ars, l'Anci, i sindaci delle Città metropolitane e il commissario dell'ex Provincia di Ragusa.
«La bocciatura della legge – tuona Alessandro Astorino, presidente del Consiglio comunale di Licodia – è un scelleratezza istituzionale e un attentato alla democrazia. Alla politica che dice no alla democrazia partecipata, temendo di perdere posizioni nei nuovi collegi, risponde un intero territorio, dimostrando quanto la battaglia sia trasversale e scevra da speculazioni di parte. L'Ars non può restare indifferenti al grido di sconcerto che investe l'intero Libero consorzio a cui abbiamo aderito con due delibere e un referendum. Ogni eventuale contraria presa di posizione deve essere ascritta a pura demagogia e speculazioni di bassissima politica».
Il documento è stato inviato anche al presidente dell'Ars per sollecitare l'esame del disegno di legge, sul quale serve il via libera prima della convocazione dei comizi. L'appello coinvolge inotre i capigruppo all'Ars, l'Anci, i sindaci delle Città metropolitane e il commissario dell'ex Provincia di Ragusa.
«La bocciatura della legge – tuona Alessandro Astorino, presidente del Consiglio comunale di Licodia – è un scelleratezza istituzionale e un attentato alla democrazia. Alla politica che dice no alla democrazia partecipata, temendo di perdere posizioni nei nuovi collegi, risponde un intero territorio, dimostrando quanto la battaglia sia trasversale e scevra da speculazioni di parte. L'Ars non può restare indifferenti al grido di sconcerto che investe l'intero Libero consorzio a cui abbiamo aderito con due delibere e un referendum. Ogni eventuale contraria presa di posizione deve essere ascritta a pura demagogia e speculazioni di bassissima politica».
22/05/2016 | 2478 letture | 0 commenti
Cerca nel sito
Eventi
Articoli
RUBRICHE | Fisco e Finanza
25/01/2018 | 12643 letture
di C.B.
RUBRICHE | Terza pagina
27/07/2017 | 17691 letture
di M.G.V.
RUBRICHE | Economia
22/01/2017 | 14612 letture
di G.A.
RUBRICHE | Medicina
05/07/2016 | 12925 letture
di C.S.
Informazioni utili
- » Farmacie
- » Trasporti
- » Associazioni
Conferimento rifiuti
Newsletter
La città e la sua gente
- » Storia
- » Personaggi
- » Emigrati
Meteo
Le previsioni per i prossimi 7 giorni a Vizzini.
Per i dettagli clicca qui.
Per i dettagli clicca qui.
Collabora e segnala
Vuoi segnalare un problema di cui InfoVizzini.it dovrebbe occuparsi?
Ti piacerebbe diventare uno dei nostri collaboratore?
Stai organizzando un evento?
Desideri inviarci una foto o un video su Vizzini?