Amministrazione comunale
Il sindaco e gli assessori si dimezzano lo stipendio
I soldi risparmiati saranno destinati a finalità sociali
I soldi risparmiati saranno destinati a finalità sociali
Durante la prima riunione della nuova Giunta è stato deciso di utilizzare il 50 percento delle indennità di carica per le politiche sociali, culturali e promozionali, oltre che per la polizia municipale.
Inizia con un dimezzamento delle indennità l'attività amministrativa della nuova giunta guidata da Vito Cortese. Durante la prima convocazione, infatti, sindaco e assessori del Comune di Vizzini hanno deciso di tagliarsi lo stipendio del 50 percento e di destinare la somma risparmiata a iniziative di carattere sociale.
Già simili provvedimenti in passato – Il provvedimento avrà al momento una durata semestrale, a partire dal prossimo 1 luglio, e permetterà di accantonare un “tesoretto” di oltre 22mila euro. Nel dettaglio, al sindaco andranno 1.540 euro lordi anziché 3.080, al vice sindaco Giovanni Amore e all'assessore Pietro La Rocca,
entrambi lavoratori dipendenti (per il quali la legge prevede un ulteriore dimezzamento), l'indennità corrisposta mensilmente sarà
rispettivamente di 424 e 346 euro. Agli assessori Mario Scalogna e Maria Rosa Biondo spetteranno invece 693 euro. Su queste cifre gli amministratori pagheranno un'aliquota Irpef variabile da un minimo del 23 a un massimo del 43 percento, in base al reddito.
La Giunta avrà a disposizione 3.700 euro mensili che investirà in azioni di politiche sociali (50 percento), culturali e promozionali (30 percento), oltre che nell'acquisto di beni per la polizia municipale (20 percento). Una parte dei risparmi, quella destinata al fondo per la polizia municipale, sarà destinata all'acquisto di una nuova auto di rappresentanza, al posto dell'ormai vetusta Fiat Croma.
Il taglio delle indennità, tuttavia, non è una novità per le squadre di governo guidate da Cortese. Analogo provvedimento, infatti, era stato preso nel 2009, durante il secondo mandato dell'attuale sindaco, mentre nei mesi iniziali del primo mandato, nel 2002, sindaco e assessori rinunciarono completamente alle loro spettanze.
Con parte dei risparmi sarà acquistata una nuova auto di servizio, al posto dell'ormai vetusta Fiat Croma.
La Giunta avrà a disposizione 3.700 euro mensili che investirà in azioni di politiche sociali (50 percento), culturali e promozionali (30 percento), oltre che nell'acquisto di beni per la polizia municipale (20 percento). Una parte dei risparmi, quella destinata al fondo per la polizia municipale, sarà destinata all'acquisto di una nuova auto di rappresentanza, al posto dell'ormai vetusta Fiat Croma.
Il taglio delle indennità, tuttavia, non è una novità per le squadre di governo guidate da Cortese. Analogo provvedimento, infatti, era stato preso nel 2009, durante il secondo mandato dell'attuale sindaco, mentre nei mesi iniziali del primo mandato, nel 2002, sindaco e assessori rinunciarono completamente alle loro spettanze.
02/07/2017 | 8390 letture | 0 commenti
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