
Storie
Da 77 anni emigrata in Argentina, nonna Carmela corona il sogno di ritornare a Vizzini
«Il sogno di un vecchia vizzinese forse sarà realtà»,
scriveva lo scorso luglio Santiago Virgilio Da Re nel suo
«Il sogno di un vecchia vizzinese forse sarà realtà»,
scriveva lo scorso luglio Santiago Virgilio Da Re nel suo appello lanciato sul nostro sito,
spiegando a quelli che un tempo erano i concittadini di sua madre i tentativi per
far rivedere il paese natio all'anziana signora. Adesso quel sogno, grazie anche
a non pochi sacrifici, si è avverato. La signora Carmela Giarrusso, 85 anni
portati splendidamente, è tornata martedì scorso nella sua terra.
E col cuore pieno d'emozione ha rivisitato i luoghi della sua infanzia, la casa
dove nacque, l'edificio del quartiere Maddalena che ospitava la scuola.
«Il sogno di un vecchia vizzinese forse sarà realtà»,
scriveva lo scorso luglio Santiago Virgilio Da Re nel suo appello lanciato sul nostro sito,
spiegando a quelli che un tempo erano i concittadini di sua madre i tentativi per
far rivedere il paese natio all'anziana signora. Adesso quel sogno, grazie anche
a non pochi sacrifici, si è avverato. La signora Carmela Giarrusso, 85 anni
portati splendidamente, è tornata martedì scorso nella sua terra.
E col cuore pieno d'emozione ha rivisitato i luoghi della sua infanzia, la casa
dove nacque, l'edificio del quartiere Maddalena che ospitava la scuola.
Ricordi lucidissimi (perfino il nome della sua maestra di scuola e di quella della sorella),
nonostante al momento della partenza, nel lontano 1930, avesse soltanto 8 anni.
Il tentativo dei genitori di dare un futuro ai figli aveva portato nonna Carmela
e i suoi tre fratelli in Argentina. Ventidue giorni in nave, in terza classe, per
cercare oltre oceano una vita migliore. Ma il desiderio di tornare nella sua Vizzini
era sempre rimasto vivo, per 77 lunghi anni. Ci ha pensato il figlio maggiore ad
organizzare il viaggio e riportare, anche se per soli cinque giorni, la madre nel
suo paese d'origine.
«Il mio cuore - ci confida nonna Carmela - non sta tanto bene. Sono andata da un cardiologo e in clinica per fare degli esami prima di partire. Ma il viaggio mi ha fatto ringiovanire». Ha vissuto in Argentina, dove sono cresciuti i suoi due figli, cinque nipoti e altrettanti pronipoti, ma una parte del suo cuore è sempre stata riservata all'Italia. «Ho sposato un italiano - racconta sorridente -, originario di Venezia. Ero innamorata di questo paese, non potevo scegliere altro».
L'anziana signora ripercorre il passato, tornando indietro con la mente a quando, nel periodo del fascismo, il padre lavorava presso la Cunziria. «È morto giovane - rivela -, a 55 anni. Si à ammalato perchà stava tutto il giorno nelle vasche per la concia delle pelli». Il capofamiglia abbandonò Vizzini cinque anni prima della moglie, quando ancora non era nato l'ultimo dei quattro figli. A Buenos Aires si trova ancora il più giovane dei fratelli Giarrusso (che in Argentina divenne percussionista), che non ha potuto seguire la sorella in questo viaggio per problemi di salute.
Nonostante l'età, Carmela Giarrusso è decisa a cogliere il massimo dalla breve vacanza. Dei suoi vecchi parenti ha ormai perso ogni traccia, ma non rinuncia a un giro per tutte le strade dei quartieri più antichi, a braccetto del figlio (a tratti più emozionato della madre), per accorgersi e confidarci, sempre col sorriso, che «adesso ci sono molte macchine, ma Vizzini è ancora bella come la ricordo».
![Carmela Giarrusso con il figlio Santiago Virgilio Da Re [Foto: Carmela Giarrusso e Santiago Virgilio Da Re]](../store/carmela_giarrusso_1710.jpg)
TORNATA DOPO 77 ANNI Carmela Giarrusso con il figlio Santiago Da Re [Foto Idea Tre G].
«Il mio cuore - ci confida nonna Carmela - non sta tanto bene. Sono andata da un cardiologo e in clinica per fare degli esami prima di partire. Ma il viaggio mi ha fatto ringiovanire». Ha vissuto in Argentina, dove sono cresciuti i suoi due figli, cinque nipoti e altrettanti pronipoti, ma una parte del suo cuore è sempre stata riservata all'Italia. «Ho sposato un italiano - racconta sorridente -, originario di Venezia. Ero innamorata di questo paese, non potevo scegliere altro».
L'anziana signora ripercorre il passato, tornando indietro con la mente a quando, nel periodo del fascismo, il padre lavorava presso la Cunziria. «È morto giovane - rivela -, a 55 anni. Si à ammalato perchà stava tutto il giorno nelle vasche per la concia delle pelli». Il capofamiglia abbandonò Vizzini cinque anni prima della moglie, quando ancora non era nato l'ultimo dei quattro figli. A Buenos Aires si trova ancora il più giovane dei fratelli Giarrusso (che in Argentina divenne percussionista), che non ha potuto seguire la sorella in questo viaggio per problemi di salute.
Nonostante l'età, Carmela Giarrusso è decisa a cogliere il massimo dalla breve vacanza. Dei suoi vecchi parenti ha ormai perso ogni traccia, ma non rinuncia a un giro per tutte le strade dei quartieri più antichi, a braccetto del figlio (a tratti più emozionato della madre), per accorgersi e confidarci, sempre col sorriso, che «adesso ci sono molte macchine, ma Vizzini è ancora bella come la ricordo».
20/10/2007 | 3213 letture | 0 commenti
Cerca nel sito
Eventi
Articoli
RUBRICHE | Fisco e Finanza
25/01/2018 | 12634 letture
di C.B.
RUBRICHE | Terza pagina
27/07/2017 | 17685 letture
di M.G.V.
RUBRICHE | Economia
22/01/2017 | 14604 letture
di G.A.
RUBRICHE | Medicina
05/07/2016 | 12918 letture
di C.S.
Informazioni utili
- » Farmacie
- » Trasporti
- » Associazioni
Conferimento rifiuti
Newsletter
La città e la sua gente
- » Storia
- » Personaggi
- » Emigrati
Meteo
Le previsioni per i prossimi 7 giorni a Vizzini.
Per i dettagli clicca qui.
Per i dettagli clicca qui.
Collabora e segnala
Vuoi segnalare un problema di cui InfoVizzini.it dovrebbe occuparsi?
Ti piacerebbe diventare uno dei nostri collaboratore?
Stai organizzando un evento?
Desideri inviarci una foto o un video su Vizzini?