Cronaca cittadina
Casa di riposo, si apre nuovo "scontro" sui lavoratori
Cgil calatina contesta il bando per reclutare personale
Cgil calatina contesta il bando per reclutare personale
L'organizzazione sindacale ha inviato una missiva al commissario straordinario della struttura di accoglienza per anziani. D'Angelo replica: «Strumento "di scorta", che probabilmente non sarà utilizzato».
I lavoratori della Casa di riposo "Suor Veronica Barone" di Vizzini tornano al centro del dibattito tra sindacato e amministrazione della struttura di accoglienza per anziani. Con una nota formale, infatti, la Cgil di Caltagirone ha contestato la scelta del commissario straordinario di pubblicare un avviso per reclutare nuovo personale.
«Prima la stabilizzazione» – Secondo il segretario del comparto Filcams dell'organizzazione sindacale, Francesco D'Amico, il bando sarebbe «contrario alle norme di legge disciplinanti la materia e posto in essere in violazione dei diritti dei lavoratori già dipendenti». D'Amico sostiene infatti che sarebbe necessario procedere con azioni di stabilizzazione del personale a tempo determinato già in servizio prima di optare per nuove assunzioni.
Alle tesi della Cgil replica però Sebastiano D'Angelo, da pochi mesi alla guida della casa di riposo, chiedendo anzitutto di esplicitare le violazioni di legge. «La necessità di fare ricorso a questo strumento straordinario – spiega D'Angelo – nasce da un precedente atto, che approvava la graduatoria per l'assunzione dei trimestrali, ormai esaurita perché i lavoratori hanno già espletato circa 10 mesi di lavoro. Alcuni di loro, interpellati per assumere un rapporto di lavoro, hanno inizialmente manifestato il diniego a prendere servizio». Questo, secondo il commissario, farebbe «scattare una difficoltà di garantire il servizio agli anziani, quindi abbiamo ritenuto di dotarci di uno strumento "di scorta", che però probabilmente non sarà utilizzato e la cui validità cessa all'entrata in vigore della nuova graduatoria per i trimestrali, in pubblicazione a fine dicembre». Le missive tra Cgil e Casa di riposo, intanto, sono arrivate anche sul tavolo del prefetto di Catania, del sindaco di Vizzini e del vescovo di Caltagirone.
Alle tesi della Cgil replica però Sebastiano D'Angelo, da pochi mesi alla guida della casa di riposo, chiedendo anzitutto di esplicitare le violazioni di legge. «La necessità di fare ricorso a questo strumento straordinario – spiega D'Angelo – nasce da un precedente atto, che approvava la graduatoria per l'assunzione dei trimestrali, ormai esaurita perché i lavoratori hanno già espletato circa 10 mesi di lavoro. Alcuni di loro, interpellati per assumere un rapporto di lavoro, hanno inizialmente manifestato il diniego a prendere servizio». Questo, secondo il commissario, farebbe «scattare una difficoltà di garantire il servizio agli anziani, quindi abbiamo ritenuto di dotarci di uno strumento "di scorta", che però probabilmente non sarà utilizzato e la cui validità cessa all'entrata in vigore della nuova graduatoria per i trimestrali, in pubblicazione a fine dicembre». Le missive tra Cgil e Casa di riposo, intanto, sono arrivate anche sul tavolo del prefetto di Catania, del sindaco di Vizzini e del vescovo di Caltagirone.
30/11/2017 | 4955 letture | 0 commenti
Cerca nel sito
Eventi
Articoli
RUBRICHE | Fisco e Finanza
25/01/2018 | 11310 letture
di C.B.
RUBRICHE | Terza pagina
27/07/2017 | 15867 letture
di M.G.V.
RUBRICHE | Economia
22/01/2017 | 13199 letture
di G.A.
RUBRICHE | Medicina
05/07/2016 | 11526 letture
di C.S.
Informazioni utili
- » Farmacie
- » Trasporti
- » Associazioni
Conferimento rifiuti
Newsletter
La città e la sua gente
- » Storia
- » Personaggi
- » Emigrati
Meteo
Le previsioni per i prossimi 7 giorni a Vizzini.
Per i dettagli clicca qui.
Per i dettagli clicca qui.
Collabora e segnala
Vuoi segnalare un problema di cui InfoVizzini.it dovrebbe occuparsi?
Ti piacerebbe diventare uno dei nostri collaboratore?
Stai organizzando un evento?
Desideri inviarci una foto o un video su Vizzini?