Licodia Eubea
La maggioranza si schiera al fianco del sindaco Verga
«Auspicabile unanimità di tutta la politica locale»
«Auspicabile unanimità di tutta la politica locale»
Assessori e consiglieri comunali firmano un documento congiunto con il quale
condannano l'episodio di cui è stato vittima il primo cittadino, al quale è
stata incendiata l'automobile. Chiesto aiuto al prefetto.
Il gesto che lunedì scorso ha turbato la tranquillità della piccola comunità
di Licodia Eubea non ha ancora un responsabile, ma continua a fare riflettere
cittadini e amministratori locali. Il principio d'incendio, di chiara origine
dolosa, che ha danneggiato l'abitacolo dell'auto del sindaco, Giovanni Verga,
non è stato al momento collegato ad alcun episodio specifico. Proprio per questo,
sia gli inquirenti sia gli esponenti politici, pur mantenendo la pridenza del
caso, non si sbilanciano né escludono alcuna ipotesi.
Intanto per il primo cittadino c'è da registrare l'attestato di vicinanza del gruppo
di maggioranza, che ieri si è riunito per discutere su quanto accaduto. A Verga
è giunta «la solidarietà per il vile atto di intimidazione di cui è stato
vittima», come sottolineato in una nota diffusa da consiglieri comunali e
assessori, che hanno anche rivolto «un invito alla Prefettura affinchè
vengano presi opportuni provvedimenti a tutela del sindaco e del libero esercizio
delle funzioni amministrative». Il gruppo programmerà un incontro con il
prefetto, al quale chiederà di monitorare la situazione e l'andamento delle indagini.
«Siamo esterrefatti – ha aggiunto il presidente del Consiglio comunale, Alessandro Astorino –, perché episodi di tale gravità non si erano mai verificati a Licodia. Speriamo solo che si sia trattato del gesto di un balordo, senza quindi la volontà di inibire in qualche modo l'azione del primo cittadino».
Al sindaco, che ieri ha ribadito la propria serenità e l'intenzione di non modificare in alcun modo l'operato dal punto di vista amministrativo, avevano manifestato solidarietà anche le deputate del Pd Luisella Albanella (Camera) e Concetta Raia (Ars), insieme all'assessore del Comune di Catania, Angelo Villari.
Ecco il testo integrale del comunicato: Solidarietà e vicinanza dell'intero gruppo di maggioranza al sindaco Giovanni Verga per il vile atto di intimidazione di cui è stato vittima. Incendiare l'autovettura del sindaco è fatto gravissimo, che ha ottenuto come unico risultato di cementare, in modo ancora più forte, quei sentimenti di comune adesione che hanno sempre contraddistinto l'azione amministrativa. Se l'obiettivo era quello di creare dissapori, disinteresse, o di animare paure, con il presente comunicato si ariafferma, in modo perentorio, l'assoluto impegno per questa comunità, segnato da assoluta abnegazione nella convinzione che Licodia Eubea meriti il meglio. Nessuno può pensare di inquinare la vita democratica di Licodia con la violenza e la prevaricazione, alla quale si risponde con la fermezza di chi è nel giusto e nel giusto ritiene di potersi confrontare con tutti. La civiltà impone fedeltà ai valori assoluti della democrazia, e di chi crede che la storia repubblicana italiana è espressione di un alto senso della politica, ove il dissenso è regola, ma la violenza è ripudiata. Sarebbe stata auspicabile una presa di posizione unanime di tutta la politica locale, ma, ad oggi, ciò non è accaduto. È stata una occasione persa, tenuto, tra l'altro, conto dei numerosissimi attestati di solidarietà pervenuti al sindaco Giovanni Verga, da soggetti appartenenti ai più diversi schieramenti politici, sindacali e della società civile. Certo che di fronta al tentativo di destabilizzare il tessuto sociale e politico della nostra comunità deve rispondersi in modo fermo, collettivo, univoco e senza incertezze. In tale prospettiva questa maggioranza ha già istanziato intervento al prefetto di Catania. Nessun atto intimidatorio potrà mai incidere sull'impegno di questa maggioranza nello svolgimento dell'azione politico-amministrativa di cui è stata democraticamente investita. Sicuri che la migliore Licodia condivide i sentimenti espressi, rinnoviamo la nostra ferma solidarietà e vicinanza al sindaco Giovanni Verga.
«Siamo esterrefatti – ha aggiunto il presidente del Consiglio comunale, Alessandro Astorino –, perché episodi di tale gravità non si erano mai verificati a Licodia. Speriamo solo che si sia trattato del gesto di un balordo, senza quindi la volontà di inibire in qualche modo l'azione del primo cittadino».
Al sindaco, che ieri ha ribadito la propria serenità e l'intenzione di non modificare in alcun modo l'operato dal punto di vista amministrativo, avevano manifestato solidarietà anche le deputate del Pd Luisella Albanella (Camera) e Concetta Raia (Ars), insieme all'assessore del Comune di Catania, Angelo Villari.
Ecco il testo integrale del comunicato: Solidarietà e vicinanza dell'intero gruppo di maggioranza al sindaco Giovanni Verga per il vile atto di intimidazione di cui è stato vittima. Incendiare l'autovettura del sindaco è fatto gravissimo, che ha ottenuto come unico risultato di cementare, in modo ancora più forte, quei sentimenti di comune adesione che hanno sempre contraddistinto l'azione amministrativa. Se l'obiettivo era quello di creare dissapori, disinteresse, o di animare paure, con il presente comunicato si ariafferma, in modo perentorio, l'assoluto impegno per questa comunità, segnato da assoluta abnegazione nella convinzione che Licodia Eubea meriti il meglio. Nessuno può pensare di inquinare la vita democratica di Licodia con la violenza e la prevaricazione, alla quale si risponde con la fermezza di chi è nel giusto e nel giusto ritiene di potersi confrontare con tutti. La civiltà impone fedeltà ai valori assoluti della democrazia, e di chi crede che la storia repubblicana italiana è espressione di un alto senso della politica, ove il dissenso è regola, ma la violenza è ripudiata. Sarebbe stata auspicabile una presa di posizione unanime di tutta la politica locale, ma, ad oggi, ciò non è accaduto. È stata una occasione persa, tenuto, tra l'altro, conto dei numerosissimi attestati di solidarietà pervenuti al sindaco Giovanni Verga, da soggetti appartenenti ai più diversi schieramenti politici, sindacali e della società civile. Certo che di fronta al tentativo di destabilizzare il tessuto sociale e politico della nostra comunità deve rispondersi in modo fermo, collettivo, univoco e senza incertezze. In tale prospettiva questa maggioranza ha già istanziato intervento al prefetto di Catania. Nessun atto intimidatorio potrà mai incidere sull'impegno di questa maggioranza nello svolgimento dell'azione politico-amministrativa di cui è stata democraticamente investita. Sicuri che la migliore Licodia condivide i sentimenti espressi, rinnoviamo la nostra ferma solidarietà e vicinanza al sindaco Giovanni Verga.
07/04/2016 | 2008 letture | 0 commenti
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