Licodia Eubea
Tramonta ai rigori il sogno Promozione dello Sporting
Ma il pubblico vince nella finale con la New Pozzallo
Ma il pubblico vince nella finale con la New Pozzallo
Biancoazzurri battuti dopo 120 minuti di partita e 7 tiri dal dischetto nella
finale per il salto di categoria. Decisivi gli errori di Sammartino e Fidone.
Oltre 500 i tifosi che hanno sostenuto la squadra in trasferta.
Non sono bastati gli oltre 500 tifosi licodiani giunti domenica pomeriggio allo
stadio «Aldo Campo» di Ragusa per permettere allo Sporting Eubea di
festeggiare il salto in Promozione. Nonostante un tifo incessante, i ragazzi del
duo tecnico Astorino-D'Aragona si sono dovuti arrendere all'imprevedibile lotteria
dei rigori.
A festeggiare è la New Pozzallo (vincitrice dei play-off del girone H), che è
riuscita a mantenere la massima concentrazione dagli undici metri, sprecando uno
solo dei 7 tiri disponibili. Per lo Sporting Eubea tanta delusione, ma anche la
consapevolezza di aver fatto tutto il possibile al termine di un'annata comunque
straordinaria.
Poche occasioni nella prima frazione. Ci prova Sammartino di testa, ma la palla finisce fuori. Gli avversari rispondono con un rasoterra di Rosa, sul quale non arriva il portiere Parlabene, ma nemmeno Agnello in scivolata aggancia il pallone. Nel finale brivido per il diagonale di Cannata, che si stampa sul palo più distante.
Qualche emozione in più nella ripresa, che si apre con una conclusione di Caruso e un colpo di testa di Messina. La New Pozzallo si rende ancora una volta pericolosa a pochi minuti dallo scadere del tempo regolamentare, grazie a un colpo di testa di Rosa, sul quale Parlabene compie un autentico miracolo, e con un pallonetto di Strabone, deviato sopra la traversa dal portiere licodiano.
Si va ai supplementari sul punteggio di 0-0 ed è ancora Parlabene che salva in uscita su Cannata. Il fantasista pozzallese ci riprova con un bel tiro al volo da fuori area, che finisce di poco a lato.
Nell'ultimo spicchio di gara, con le due formazioni più attente a non sbagliare che a segnare il gol decisivo, un'occasione per parte: Rosa conclude alto da buona posizione, mentre Caruso, dopo una cavalcata dalla trequarti e una serie di dribbling ubriacanti, entra in area ma conclude con un diagonale che sfiora il palo più lontano.
Dal dischetto sono i tiratori a fare la differenza. La prima serie da 5 si conclude ancora in equilibrio. Segnano tutti, tranne Sammartino, che sbaglia il secondo rigore (palla abbondantemente sopra la traversa), e Rosa, che spreca il match point alla quinta esecuzione, mandando la sfera fuori e rimettendo in gioco lo Sporting Eubea.
Si prosegue dunque a oltranza, con Astorino e Macauda che trasformano con freddezza. Ma è Gianni Fidone, l'uomo che aveva trascinato i licodiani in finale con due gol nelle due sfide play-off, a commettere l'errore decisivo. La sua conclusione bassa e angolata finisce sul palo destro e mette gli avversari nelle condizioni di aggiudicarsi nuovamente l'incontro. Stavolta è Pellegrino a calciare il più difficile dei rigori: il difensore della New Pozzallo non sbaglia, optando per una conclusione di potenza che regala ai ragusani la Promozione.
Meritano una nota a parte i tifosi dello Sporting Eubea. Le coreografie, i cori incessanti per 120 minuti e la dimostrazione di affetto incondizionato alla squadra hanno rappresentato uno spettacolo nello spettacolo, che alla fine raccoglie gli applausi di giocatori e dirigenti biancoazzurri, ma anche di tutti gli avversari, nei primi minuti letteralmente annichiliti dal tifo licodiano.
Il tabellino
Sporting Eubea - New Pozzallo 5-6 (d.c.r.)
Sporting Eubea: Parlabene, Salafia, Messina, Vitale, Brullo (78' Cataudo), Fidone, Varga, Romano, Sammartino, Caruso, Scollo (46' Astorino).
Allenatore: Astorino e D'Aragona.
New Pozzallo: Brafa, Pellegrino, Buscema, Tasca (101' Azzarelli), Memoli (91' Assenza), Emmolo, Macauda, Agnello, Rosa, Cannata, Romeo (71' Strabone).
Allenatore: Tasca.
Arbitro: Marco Gullotta di Siracusa (assistenti Tiralongo e Gulizia di Siracusa).
Rigori: Caruso (1-0), Buscema (1-1), Sammartino (alto), Cannata (1-2), Messina (2-2), Agnello (2-3), Vitale (3-3), Emmolo (3-4), Varga (4-4), Rosa (fuori), Astorino (5-4), Macauda (5-5), Fidone (palo), Pellegrino (5-6).
Poche occasioni nella prima frazione. Ci prova Sammartino di testa, ma la palla finisce fuori. Gli avversari rispondono con un rasoterra di Rosa, sul quale non arriva il portiere Parlabene, ma nemmeno Agnello in scivolata aggancia il pallone. Nel finale brivido per il diagonale di Cannata, che si stampa sul palo più distante.
Qualche emozione in più nella ripresa, che si apre con una conclusione di Caruso e un colpo di testa di Messina. La New Pozzallo si rende ancora una volta pericolosa a pochi minuti dallo scadere del tempo regolamentare, grazie a un colpo di testa di Rosa, sul quale Parlabene compie un autentico miracolo, e con un pallonetto di Strabone, deviato sopra la traversa dal portiere licodiano.
Si va ai supplementari sul punteggio di 0-0 ed è ancora Parlabene che salva in uscita su Cannata. Il fantasista pozzallese ci riprova con un bel tiro al volo da fuori area, che finisce di poco a lato.
Nell'ultimo spicchio di gara, con le due formazioni più attente a non sbagliare che a segnare il gol decisivo, un'occasione per parte: Rosa conclude alto da buona posizione, mentre Caruso, dopo una cavalcata dalla trequarti e una serie di dribbling ubriacanti, entra in area ma conclude con un diagonale che sfiora il palo più lontano.
Dal dischetto sono i tiratori a fare la differenza. La prima serie da 5 si conclude ancora in equilibrio. Segnano tutti, tranne Sammartino, che sbaglia il secondo rigore (palla abbondantemente sopra la traversa), e Rosa, che spreca il match point alla quinta esecuzione, mandando la sfera fuori e rimettendo in gioco lo Sporting Eubea.
Si prosegue dunque a oltranza, con Astorino e Macauda che trasformano con freddezza. Ma è Gianni Fidone, l'uomo che aveva trascinato i licodiani in finale con due gol nelle due sfide play-off, a commettere l'errore decisivo. La sua conclusione bassa e angolata finisce sul palo destro e mette gli avversari nelle condizioni di aggiudicarsi nuovamente l'incontro. Stavolta è Pellegrino a calciare il più difficile dei rigori: il difensore della New Pozzallo non sbaglia, optando per una conclusione di potenza che regala ai ragusani la Promozione.
Meritano una nota a parte i tifosi dello Sporting Eubea. Le coreografie, i cori incessanti per 120 minuti e la dimostrazione di affetto incondizionato alla squadra hanno rappresentato uno spettacolo nello spettacolo, che alla fine raccoglie gli applausi di giocatori e dirigenti biancoazzurri, ma anche di tutti gli avversari, nei primi minuti letteralmente annichiliti dal tifo licodiano.
Il tabellino
Sporting Eubea - New Pozzallo 5-6 (d.c.r.)
Sporting Eubea: Parlabene, Salafia, Messina, Vitale, Brullo (78' Cataudo), Fidone, Varga, Romano, Sammartino, Caruso, Scollo (46' Astorino).
Allenatore: Astorino e D'Aragona.
New Pozzallo: Brafa, Pellegrino, Buscema, Tasca (101' Azzarelli), Memoli (91' Assenza), Emmolo, Macauda, Agnello, Rosa, Cannata, Romeo (71' Strabone).
Allenatore: Tasca.
Arbitro: Marco Gullotta di Siracusa (assistenti Tiralongo e Gulizia di Siracusa).
Rigori: Caruso (1-0), Buscema (1-1), Sammartino (alto), Cannata (1-2), Messina (2-2), Agnello (2-3), Vitale (3-3), Emmolo (3-4), Varga (4-4), Rosa (fuori), Astorino (5-4), Macauda (5-5), Fidone (palo), Pellegrino (5-6).
04/05/2015 | 2514 letture | 0 commenti
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