Terza pagina
I bimbi e il loro spazio al Parco della Rimembranza
Sorvolando il Parco ho notato, con tanta meraviglia e un po' di disappunto, che
da diversi giorni, circa un mese, il terreno intorno ai giochi, quello strato di
sabbia sistemata per evitare ai più piccoli di farsi male cadendo durante
l'attività ludica, ha cambiato conformazione, morfologia, o ancor meglio
consistenza.
La tanta odiata sabbia che si infilava sotto i piedi, entrando dentro le scarpe estive, è scomparsa ed al suo posto è apparso un ben più pulito e solido strato di cemento armato, questa operazione ha ridotto notevolmente la fastidiosa presenza di detriti all'interno dei nostri sandali, ma allo stesso tempo ha notevolmente aumentato le escoriazioni e le sbucciature a ginocchi e gomiti dei più piccoli.
Dalle informazioni prese, la lastra di cemento armato dovrebbe servire da base per un futuro manto sintetico, idoneo ad attutire le immancabili cadute, ma nel frattempo i giochi vengono normalmente usati da un utente che non sente ragione e che tra pianti e strilli insiste nel voler comunque fare la sua capatina giornaliera al parco giochi, con tutte le conseguenze del caso.
La domanda sorge spontanea: quanti giorni dovranno ancora passare prima che questo miracoloso ed agognato manto sintetico faccia capolino tra i giochi dei nostri figli, dovrà passare l'intera estate, dovremo vedere qualcuno dei nostri figli farsi davvero male o cos'altro?
È difficile a questo punto capire quali sia stato il criterio adottato per dare gli inizi lavori, sarebbe stato più logico iniziare i lavori in un altro periodo dell'anno, un periodo dell'anno con una presenza meno massiccia di baby utenti, non so, magari l'autunno o meglio ancora la passata primavera.
Nessuno se ne è accorto, neanche i signori dell'opposizione, che all'epoca dell'installazione dell'impianto, correva l'anno 2003 per la prima trance dei lavori completati poi nel 2004, affissero un bel manifesto rivendicando la paternità del progetto, e criticando, come da copione, l'operato dell'Amministrazione.
Spero che il ripristino del manto venga fatto quanto prima, spero anche che questo mio articolo non serva da monito a chi ha effettivamente sottovalutato il problema che ne sarebbe derivato, ma venga preso come esempio per i lavori futuri. Riflettete prima di operare per evitare degli errori che potrebbero causare dei seri problemi.
La tanta odiata sabbia che si infilava sotto i piedi, entrando dentro le scarpe estive, è scomparsa ed al suo posto è apparso un ben più pulito e solido strato di cemento armato, questa operazione ha ridotto notevolmente la fastidiosa presenza di detriti all'interno dei nostri sandali, ma allo stesso tempo ha notevolmente aumentato le escoriazioni e le sbucciature a ginocchi e gomiti dei più piccoli.
Dalle informazioni prese, la lastra di cemento armato dovrebbe servire da base per un futuro manto sintetico, idoneo ad attutire le immancabili cadute, ma nel frattempo i giochi vengono normalmente usati da un utente che non sente ragione e che tra pianti e strilli insiste nel voler comunque fare la sua capatina giornaliera al parco giochi, con tutte le conseguenze del caso.
La domanda sorge spontanea: quanti giorni dovranno ancora passare prima che questo miracoloso ed agognato manto sintetico faccia capolino tra i giochi dei nostri figli, dovrà passare l'intera estate, dovremo vedere qualcuno dei nostri figli farsi davvero male o cos'altro?
È difficile a questo punto capire quali sia stato il criterio adottato per dare gli inizi lavori, sarebbe stato più logico iniziare i lavori in un altro periodo dell'anno, un periodo dell'anno con una presenza meno massiccia di baby utenti, non so, magari l'autunno o meglio ancora la passata primavera.
Nessuno se ne è accorto, neanche i signori dell'opposizione, che all'epoca dell'installazione dell'impianto, correva l'anno 2003 per la prima trance dei lavori completati poi nel 2004, affissero un bel manifesto rivendicando la paternità del progetto, e criticando, come da copione, l'operato dell'Amministrazione.
Spero che il ripristino del manto venga fatto quanto prima, spero anche che questo mio articolo non serva da monito a chi ha effettivamente sottovalutato il problema che ne sarebbe derivato, ma venga preso come esempio per i lavori futuri. Riflettete prima di operare per evitare degli errori che potrebbero causare dei seri problemi.
28/07/2006 | 2636 letture | 0 commenti
di La Civetta
Cerca nel sito
Eventi
Articoli
RUBRICHE | Fisco e Finanza
25/01/2018 | 12311 letture
di C.B.
RUBRICHE | Terza pagina
27/07/2017 | 17237 letture
di M.G.V.
RUBRICHE | Economia
22/01/2017 | 14301 letture
di G.A.
RUBRICHE | Medicina
05/07/2016 | 12577 letture
di C.S.
Informazioni utili
- » Farmacie
- » Trasporti
- » Associazioni
Conferimento rifiuti
Newsletter
La città e la sua gente
- » Storia
- » Personaggi
- » Emigrati
Meteo
Le previsioni per i prossimi 7 giorni a Vizzini.
Per i dettagli clicca qui.
Per i dettagli clicca qui.
Collabora e segnala
Vuoi segnalare un problema di cui InfoVizzini.it dovrebbe occuparsi?
Ti piacerebbe diventare uno dei nostri collaboratore?
Stai organizzando un evento?
Desideri inviarci una foto o un video su Vizzini?